L' ANGOLO DEGLI ARTISTI: LIVIO LO BIANCO

INTERVISTA ESCLUSIVA 
A LIVIO LO BIANCO

CANTAUTORE E POETA

un viaggio nel tempo 
attraverso sogni realizzati e progetti futuri







Livio presenta il CD del suo inedito




Ho conosciuto Livio nell'Aprile del 2014, mentre facevo parte della giuria del concorso canoro "disco d'oro" e lui esordiva come compositore del brano "E' inutile" presentato dal fratello Antonio.

La nostra amicizia però si è concretizzata nell'anno successivo, essendoci ritrovati colleghi in giuria proprio di questo concorso, dove oltre alla mansione di giurato, si è fatto conoscere dal pubblico anche come interprete, proponendo brani del suo cantante preferito Gigi D'Alessio.

Visto e apprezzato da alcuni promoters locali, è stato quindi invitato come ospite d'onore a numerosi eventi mondani, affiancando artisti di Zelig e Colorado in concorsi canori, sfilate di moda, gare di bellezza.


Gli chiediamo di citarcene qualcuno:

Ad Andorno Micca, nel biellese, mi sono esibito, non senza emozione, davanti ad oltre tremila persone nel corso di una kermesse modaiola, quindi ho cantato a Vercelli durante un concorso di bellezza che ha richiamato oltre cinquemila persone, successivamente ho calcato molti palcoscenici importanti a Novara, Torino, Verbania, Milano, dove ho avuto la possibilità di presentare anche il mio nuovo inedito dal titolo “ci s'innamora una sola volta nella vita” che ho composto insieme con il mio amico musicista Gianluca Di Domenico, ispirandomi ad una storia vera autobiografica”.



-«Buona prova delle tue capacità di compositore e di interprete l'hai data anche partecipando a parecchi concorsi canori nel corso dell'anno 2015 in tutto il Piemonte».

Sì, ho accettato molti inviti ad iscrivermi a concorsi canori a Novara, a Casale Monferrato, a Leinì nel torinese, dove l'altra nostra composizione, “sguardi” affidata alla voce di mio fratello Antonio, ha vinto il primo premio”.



-«Sull'onda di questi primi successi sei stato notato ed intervistato da emittenti radiotelevisive locali, mi ricordo ad esempio quando, nel dicembre 2015, sei stato ospite con tuo fratello di un programma musicale a VideoNovara».

E' stato molto soddisfacente poter parlare di se stessi in un programma dedicato ai giovani emergenti. L'ambiente televisivo ti emoziona ma al tempo stesso ti gratifica perché ti offre la possibilità di farti conoscere da un pubblico più vasto ed eterogeneo di quello presente nei locali”.







-«Ma trampolino di lancio che ti è valsa la pubblicazione di molti articoli su quotidiani e periodici, nonché la richiesta di molte interviste radiofoniche e di passaggi della canzone, è stata la partecipazione al concorso vetrina dei talenti a Sanremo, in Piazza Eroi Sanremesi, il 13 febbraio 2016, in contemporanea con la finale del Festival all'Ariston».
 

Un palco prestigioso: Sanremo!




L'avventura sanremese è stata entusiasmante già dall'arrivo nella capitale della musica italiana, dove fin dalla mattina abbiamo gironzolato per tutte le stradine in cerca di personaggi famosi che non hanno lesinato un selfie né un autografo, non prima però di essere stati al cospetto dell'Ariston. Non ti nascondo che ho desiderato per un momento di poter salire su quel palcoscenico, appagando quel mio sogno che, per citare il mio mito Gigi D'Alessio, recita così: un santo e un microfono. Nel pomeriggio ci siamo recati presso gli autobus delle radio collegate in diretta con il festival, dove siamo stati accolti con simpatia dai più famosi DJ. E, di ritorno verso la piazza Eroi Sanremesi, sono anche stato intervistato dai microfoni di mamma Rai, il tutto per accrescere quell'adrenalina che mi sarebbe poi servita la sera sul palco dove ho presentato e interpretato davanti ad una giuria altamente qualificata ci s'innamora una sola volta nella vita ”.


-«Mi sembra di ricordare che in giuria ci fosse nientemeno che il maestro di canto di Bocelli e Angelo Avarello, il cantante dei “Teppisti dei sogni” nonché molti altri nomi di prestigio in ambito musicale»

Esatto! e sono queste le cose che ti danno entusiasmo e soddisfazione: il mio pezzo è stato gradito e si è guadagnato un buon piazzamento, mentre l'altra mia composizione Sguardi interpretata da mio fratello Antonio, si è qualificata al primo posto vincendo il microfono d'oro”.



-«A questo punto dovresti parlarci un po' di te e di come hai iniziato ad appassionarti al mondo della musica».

Credo di essere nato, da vero partenopeo, con la musica nel sangue. La mia mamma Marta è una persona solare e canta sempre. Fin da piccolo sono stato accompagnato dalle canzoni di Gigi D'Alessio e ne sono diventato suo grandissimo fan. Le sue canzoni, secondo me, sono vere poesie che toccano il cuore. Cercando di emularlo, ho iniziato a scriverne qualcuna anch'io. Sul mio quaderno ne possiamo trovare una quarantina e a questo proposito mi sono prefissato il target di raccoglierle in un libro non appena avrò raggiunto la cinquantina”.





-«Invece per quanto riguarda le canzoni com'è andata? E come hai pensato di lanciarti e farle conoscere al pubblico?»

Nel 2007 in collaborazione con un amico musicista abbiamo composto la primissima, dal titolo “E' inutile” che ho affidato alla voce di mio fratello. Antonio l'ha inclusa nel suo album ed è quella che ha presentato al concorso “disco d'oro” dove tu eri in giuria. 
Da allora ne ho composte 115.



-«Fino ad arrivare a concretizzare le tue aspettative. Infatti a marzo è stato girato il videoclip del tuo inedito ci s'innamora una sola volta nella vita».

Sì, abbiamo girato il videoclip che propongo anche come base per le mie esibizioni. Per dare maggiore visibilità al lavoro ho aperto il canale ufficiale You Tube Livio Lo Bianco official, sul quale ho anche postato la versione karaoke .

Livio in una delle immagini scattate durante le riprese del videoclip




La tua agenda si è quindi arricchita di molti impegni, uno in particolare è stato l'aver accettato di fare il testimonial per l'Associazione Malati di Ipertensione Polmonare,  che promuovi nell'ambito delle tue serate, illustrando scopi e finalità ed indossando la maglietta dell'Associazione».



E' una cosa che mi sta molto a cuore. Penso che quando ci viene data la possibilità di aiutare chi è meno fortunato di noi, occorre farlo con abnegazione. Per questo ho aderito all'invito di Paola Pellò, che mi ha contattato tramite un comune conoscente e, accettando l'impegno, mi sono reso disponibile a parlare dell'Associazione per divulgare il suo messaggio anche indossandone la maglietta nell'ambito delle mie ospitate. Insieme si può è il motto dell'Amip a cui darò risonanza anche attraverso una canzone che farà parte del mio prossimo album”.



-«C'è anche un altro brano in questo progetto che riveste scopi benefici?».

Esatto! Si intitola “facciamo pace” e, duettando con Paola D'Alessandro, sarà dedicato all'associazione Suono per te le cui finalità ho avuto il piacere di conoscere ed apprezzare a seguito di un'ospitata, il 28 Maggio scorso, a Novara presso la Sala Teatro dell'Istituto Salesiano San Lorenzo”.


-«Sempre in ambito sociale so che hai aderito alla richiesta dell'associazione Il Girasole di Cernobyl che si occupa dell'accoglienza dei bambini bielorussi, accettando di esibirti in un tributo a Gigi D'Alessio, durante un pranzo benefico per la raccolta di fondi destinati alle spese di viaggio e di soggiorno dei bambini».

Ho aderito volentieri, principalmente per il motivo benefico, ma anche perché la musica è la mia grande passione e quando ho l'occasione di proporla è sempre una grande gioia. Mi piacerebbe moltissimo poter emulare il mio idolo Gigi D'Alessio che porta la sua voce nei reparti ospedalieri per dare un po' di serenità al capezzale dei suoi fans”.



-«Ho visto sulla tua pagina ufficiale Facebook che sei anche stato ospite del prestigioso locale milanese Old Fashion, che ultimamente fa molta tendenza per le presenze illustri che lo frequentano».
Cantare all'Old Fashion di Milano, dove si sono esibiti personaggi del calibro di Justin Bieber e Jason Derulo, è un altro obiettivo che si è concretizzato, naturalmente il mio ringraziamento va all'organizzatrice Debora Coppolino, per il suo invito e la sua piacevole intervista, a cui ne è seguita un'altra in diretta, a cura di una radio locale”.



-«Ho anche letto che hai avuto un ulteriore invito dall' Old Fashion».

E' in agenda il 19 Settembre. Sono molto compiaciuto per questa seconda occasione, perché dimostra che sono stato apprezzato. Tra l'altro nel corso della serata del 27 giugno sono stato anche contattato da due produttori di etichette discografiche che mi hanno proposto progetti, sui quali sto riflettendo...vedremo”.



-«E' venuto il momento di presentarci il tuo prossimo album»

Volentieri. Si intitola “Piacere: Sono Livio Lo Bianco”. Ho cominciato a lavorarci in collaborazione con gli amici musicisti Gianluca Di Domenico e Alessandro Vela. Per ora, oltre al bonus track che sarà rappresentato dal mio inedito sanremese “Ci s'innamora una sola volta nella vita” e ai due titoli già citati “Insieme si può” e “Facciamo pace”, la traccia n. 1 sarà “Donna e mamma” un brano in cui descrivo il mio punto di vista sul mondo femminile: dall'esser madre, all'esser donna, (situazioni che a mio parere non sempre riescono ad andare a braccetto), con un richiamo anche alla stigmatizzazione della violenza sulle donne. Per questo brano è prevista anche la produzione di un videoclip che verrà messo in rete come il precedente e sarà interpretato dalle bellissime fotomodelle Beatrice Spera e Gentiana Xhafa, insieme con Mihaela Lungu, la fantastica protagonista del mio primo videoclip.

E' allo studio anche un pezzo fresh rap nel quale io canterò il riff in napoletano, mentre il rap sarà interpretato dagli A-Beat, gruppo di cui fa parte Gianluca”.



-«Oltre alla tua partecipazione all'Old fashion cosa prevede quello che tu simpaticamente definisci “Livio Tour”?».

“Tra gli appuntamenti più eclatanti, grazie all' amico Rino La Marca, salirò il 17 settembre sul palcoscenico della discoteca le Acacie di Vercelli, nell'ambito della manifestazione finale “La notte delle miss” e il 27 ottobre parteciperò a “striscia la notizia” dove porterò testimonianza dell'Amip sperando di poter coinvolgere anche la sensibilità di Christian De Sica e di Michelle Hunziker”.



-«Curiosando nella tua pagina facebook vedo che hai molte fans che apprezzano oltre che la tua estrosità e creatività, anche il tuo stile di “affabile guaglione”».

Ah, ah, ah... è vero e la cosa mi fa molto piacere. Le chiamo affettuosamente “liviomani” e loro mi ripagano con dimostrazioni di affetto che a volte persino mi commuovono. Pensa che mi mandano dediche, foto, disegni che amo pubblicare ripagandole con un piccolo gesto per il grande sostegno che mi offrono”.

Qualcuno dei disegni inviati dalle fans, che Livio riceve sulla sua pagina facebook



-«La domanda di rito che si fa agli artisti emergenti è forse un po' scontata, ma non può certo mancare: quali sono in tema musicale tuoi sogni nel cassetto?».
So che farò sorridere chi è realista come te, ma non trovo per nulla imbarazzante esternare sogni e desideri. Se vivi senza ambizioni non potrai mai raggiungere traguardi. Il primo, che forse è anche il meno difficile da realizzare, sarebbe poter duettare con Gigi D'Alessio. Poi, come credo sia desiderio di tutti i musicisti, mi piacerebbe diventare famoso, vendere milioni di dischi, girare il mondo con la mia musica e riempire gli stadi, soprattutto San Siro”.



-«E noi te lo auguriamo. Per finire vuoi raccontarci qualche “chicca” inedita?».

Nel corso di una conversazione con Tricarico, ho ricevuto l'invito a recarmi a visitare il suo studio di registrazione, dove poter mettere su qualcosa insieme. Non ti nascondo di essere estremamente soddisfatto per questa inaspettata ma emozionante attenzione nei miei confronti”.



-«E' venuto il momento di salutarci. Spero che vorrai essere ancora ospite del mio blog per raccontarci l'esito dei tuoi progetti e anticipare i programmi futuri».

Sicuramente... è stato un piacere... buona musica e buona vita a tutti i tuoi lettori”.

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